Si è aperto, il 9 gennaio scorso, il “Giubileo della speranza nelle carceri” italiane, con la celebrazione presieduta, nella basilica di San Pietro, dal cardinale arciprete Mauro Gambetti. Durante il rito, il cardinale ha benedetto le “lampade della speranza”, giare in ceramica recanti il simbolo del Giubileo 2025, realizzate dai reclusi nella casa circondariale di Salerno.

Simboli di luce e rinascita, il porporato le ha consegnate ai delegati regionali, che nel mese di gennaio le hanno portate in tutti gli istituti di pena. Iniziato così il percorso delle attività che si andranno a svolgere in questo Anno Santo e che richiama gli istituti di pena soprattutto a vivere pienamente la speranza del Vangelo.

Nella mattina di venerdì 30 maggio: Giubileo dei Detenuti 2025 presso la casa circondariale di Velletri. Ad accogliere gli ospiti e il vescovo delle diocesi Velletri-Segni e Frascati, monsignor Stefano Russo, ci hanno pensato la direttrice del carcere, Anna Rita Gentile, e la responsabile del servizio giuridico pedagogico Sabrina Falcone, il comandante della Polizia Penitenziaria Mauro Caputi, la neo vicecomandante Simona Iacovacci. Presenti il gruppo di educatori e poliziotti penitenziari.

Hanno concelebrato la Messa con il vescovo, nel teatro dedicato a Enzo Tortora, padre Sebastian Valancherry, parroco ai Landi di Genzano, e padre Gabriele Gionti, vicedirettore della Specola e Osservatorio Astronomico Vaticano noto e apprezzato cosmologo.

Al termine della celebrazione c’è stata anche l’apertura della Porta Santa per il Giubileo 2025. All’evento giubilare in carcere ha preso parte anche una delegazione dei portatori della Madonna delle Grazie di Velletri con a capo il commissario Franco Malandruccolo, che ha trasportato il dipinto della Madonna delle Grazie venerato nella Cattedrale di San Clemente.

Per il Comune di Velletri presente il sindaco Ascanio Cascella e la garante dei diritti della perzona, Anna Scifoni. Sono inoltre intervenuti, tra gli altri: il funzionario dell’Ufficio del Garante dei detenuti della Regione Lazio, Sandro Compagnoni; il comandante della Stazione Carabinieri di Velletri, luogotenente Clemente Moretta; il dirigente del Commissariato di Polizia commissario capo Patrizio Cocco; il capitano Gianfranco Maria, responsabile delle comunicazioni della Scuola dell’Arma dei Carabinieri di Velletri.