Quale futuro attende il Premio “Città di Velletri” per la Carriera Cinematografica? Ideato e firmato da Fernando Mariani, veliterno con la passione della cinematografia, il Premio, per cui quest’anno dovrebbe svolgersi la quinta edizione, va alla ricerca di spazi adeguati ad accoglierlo e di persone attive che vogliono collaborare all’organizzazione. A lanciare un appello è lo stesso ideatore del Premio, Fernando Mariani, che vorrebbe essere affiancato da qualche associazione o cittadini che apprezzano il lavoro svolto finora e vogliono contribuire alla crescita della manifestazione. «Questo Premio – afferma Mariani – è molto ambito in certi ambienti romani e non nascondo che mi è stato chiesto di portarlo a Roma nel contesto di eventi più importanti legati al Cinema che la capitale ospita. Ma questo non vorrei proprio farlo. Il Premio è nato a Velletri e per Velletri con l’obiettivo di ricordare quanti personaggi illustri del mondo del cinema e dell’arte sono transitati da queste parti. Velletri ha ospitato i grandi Gassman, Tognazzi, Magnani, De Filippo… Ospita a tutt’oggi la famiglia Tognazzi, che ha continuato a investire su Velletri e tiene alto il nome di questa città, così come l’attore Franco Nero. Non vorrei portare a Roma il Premio ma – prosegue Mariani – il mio obiettivo è quello di trovare gente desiderosa di lavorare con me, ben venga anche un’associazione. L’apporto di una realtà associativa sono convinto che porterebbe linfa vitale al Premio». Mariani si pone a disposizione di chiunque fosse interessato a collaborare per organizzare la quinta edizione, evento che dovrebbe svolgersi a novembre prossimo a Velletri. Il progetto di Mariani, nelle ultime due edizioni, ricordiamo, si è avvalso della collaborazione della Fondazione Arte e Cultura Città di Velletri e, per tutte e quattro le edizioni, del patrocinio del Comune di Velletri. Il trofeo del Premio assegnato è la riproduzione in scala di uno dei monumenti più significativi della città di Velletri, la “Torre del Trivio” che è stata realizzata nel 1353 e che si innalza al centro della città; emblematico monumento anche per il suo intrinseco significato che riporta al Premio. “Torre” e “Trivio” due emblemi che potrebbero essere interpretati come simbolo: “Torre” di una carriera artistica in evoluzione fino a raggiungere la cima e “Trivio” diramazione di tre vie come i vari settori della cinematografia che si irradiano nella loro specifica professionalità. Il trofeo, in pregiato metallo su base lignea, è opera dell’artista orafo Ciro Del Ferraro che Mariani invitò a ideare fin dalla prima edizione.
S.C.