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29 Aprile 2023Nuove Guardie zoofile
19 Maggio 2023Per Alejandro Meran, il 33enne accusato del duplice omicidio di due poliziotti, Pierluigi Rotta e Matteo Demenego, uccisi in questura a Trieste il 4 ottobre 2019, i giudici hanno confermato che l’uomo non è imputabile. Al giovane di origine dominicana la corte ha riconosciuto infatti il «vizio totale di mente» e ha confermato la sua permanenza in una Rems, ossia una residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza dove dovrà restare per 30 anni, vista la pericolosità e la necessità di cure specifiche. Il verdetto lascia l’amaro in bocca alle famiglie delle vittime. “Siamo stanchi. Siamo stanchi di sentire queste scuse” ha asserito il veliterno Fabio Demenego, padre di Matteo. “Per me non è incapace di intendere e volere” ha aggiunto. “La parola assoluzione è la cosa più brutta che potevano dire sull’assassino di due poliziotti” aveva dichiarato il genitore. “Siamo stanchi di questa storia, però dobbiamo andare avanti e non ci resta niente altro da fare. I giudici sono loro. Mi auguro solo che quando un giorno servirà loro l’aiuto di un agente di polizia e si presenterà un ragazzo di 20 anni… magari ci pensano” ha concluso Demenego.