Domenica 3 dicembre, al Teatro Artemisio “Il teorema della rana”
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27 Novembre 2023Il 16 novembre, nella settimana nella Gentilezza, sono arrivati 16 libri per la libreria di bookcrossing di Velletri, a Villa Ginnetti, segnalata da Letizia Strillozzi, presidente dell’associazione iCuore per l’autismo e madre si un ragazzo autistico, ha subito aderito all’iniziativa nata dallo scrittore Nicola Pesce, da lei seguito anche perché è una persona con autismo tematica a lei particolarmente cara.
Libri nuovi, bellissimi, dai titoli accuratamente scelti, accompagnati da una deliziosa letterina di ringraziamento per essersi messi a disposizione della Cultura. Per aver fatto da tramite al gesto gentile. Nicola Pesce sui suoi social dice: «Siamo in missione per conto della gentilezza e dell’amore per la cultura. E avete accettato di fare squadra con me, di spendere il vostro tempo per ricevere il pacco e andare a portare le copie. Alla fine la vera gioia della vita sta in questi piccoli gesti.»
L’idea è nata il 23 ottobre, quando lo scrittore ha trovato una ex cabina telefonica piena di libri in un paesino in cui era in visita. Soffermatosi a lungo nella lettura dei titoli viene interrogato da una signora anziana che non manca di denunciare i continui atti vandalici e furti a quel simpatico punto bookcrossing. «Purtroppo li rubano continuamente, e ogni volta la cabina si svuota,» dice la signora allo scrittore aggiungendo: «Io non credo che chi li ruba poi li legga». Così Nicola Pesce decide di donare 1000 libri, che poi diventeranno 2000 ai punti bookcrossing di tutta Italia.
Il bookcrossing (dai termini in lingua inglese book, libro e crossing, attraversamento, passaggio). Tramite iniziative collaborative volontarie e gratuite, di cui alcune organizzate a livello mondiale, che legano la passione per la lettura e per i libri alla passione per la condivisione delle risorse e dei saperi. L’idea di base è di lasciare libri nell’ambiente naturale compreso quello urbano, affinché possano essere letti anche da altre persone, che eventualmente possano commentarli, riportarli nella libreria oppure condividerli ancora.
“Sentire di fare parte di un grande progetto che si realizza nella semplicità ed è così immediato ed efficace era un’opportunità da cogliere al volo! – sottolinea Letizia Strillozzi – spesso prendo e lascio libri ai contenitori bookcrossing di Villa Ginnetti con i miei figli cercando di trasmettere loro il valore della lettura, dello scambio, della gentilezza. E vedo molte persone che prendono e lasciano libri e questo fa ben sperare nel progetto portato avanti dall’associazione La Rete di Tutti e fa ben sperare nella comunità che aderisce a queste iniziative.“