Nel pomeriggio di sabato 11, dopo “Donna Franca Florio, La Regina di Palermo”, la Locanda dell’Associazione Sentieri dell’Anima APS è tornata con un nuovo evento culturale, “La luce verde nei sassi”. Lo spettacolo, presentato da Biancamaria Berardi, responsabile didattica dell’Unitré, è nato da un’idea del presidente Tiziana Gubbini e si è svolto come una passeggiata letteraria a cura dell’attrice e regista Carla Petrella e l’accompagnamento musicale del maestro Carlo Trenta, al pianoforte.

Abbiamo chiesto un commento a Tiziana Gubbini: «Il tema di questo insolito percorso poetico nasce dalla lettura di un libro, scritto tanti anni fa dal prof. Alfonso Alessandrini, che ci invita ad attraversare, componendoli, i luoghi degli alberi e dei sassi, per farne favole scritte. In queste, la natura cerca e trova corrispondenze con la nostra memoria colma di ricordi. Il verde del paesaggio, allora, sembra persino accendere l’indefinito colore delle pietre, che sono “vive e calde” e ci parlano anch’esse, segnando ogni nostro piccolo passo. È un percorso che serve a riaccendere ‘quella Luce’ in ognuno di noi».

In un’atmosfera intima e d’introspezione, con luci soffuse, tra i vari autori, Carla Petrella ha letto ai presenti Saramago, Attanasi, Hierro, Hesse, Szymborska, Stern, Maria Lanciotti, nostra concittadina, Paolicelli e Tiziano Terzani. A rendere più intensa l’esperienza di sensi e di ricordi, gli interventi musicali al pianoforte di Carlo Trenta, che ha eseguito brani di Martens, Anzovino, Verdi, Vinciguerra e Allevi.

La serata si è conclusa, come di consuetudine, con un’apericena, momento di convivialità e confronto tra i partecipanti e gli artisti. 

Serena Squanquerillo