La ASL Roma 6 è stata premiata come eccellenza nella promozione della medicina di genere, distinguendosi per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili e non solo. L’Ospedale dei Castelli è tra gli ospedali che hanno ricevuto il Bollino Rosa della Fondazione Onda, con una presentazione che si è tenuta durante un evento a Roma, presso l’Auditorium “Biagio D’Alba” del Ministero della Salute.

Tre i criteri valutati, la presenza di: specialità cliniche che trattano problematiche di salute tipicamente femminili e trasversali ai due generi, che necessitano di percorsi differenziati, tipologia e appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici e servizi clinico-assistenziali in ottica multidisciplinare gender-oriented, l’offerta di servizi relativi all’accoglienza delle utenti alla degenza della donna a supporto dei percorsi diagnostico-terapeutici (volontari, mediazione culturale e assistenza sociale) e infine il livello di preparazione dell’ospedale per la gestione di vittime di violenza fisica e verbale.

Il commissario straordinario, dottor Francesco Marchitelli, ha dichiarato: “Siamo onorati e molto entusiasti di questo importante riconoscimento, perché è la conferma che non solo curiamo ma ci prendiamo cura delle persone, in questo caso le donne, con grande attenzione ai percorsi di prevenzione e con l’abbraccio di una grande famiglia”.

Nelle foto un momento della cerimonia di premiazione dei Bollini Rosa di Fondazione Onda.

Da sinistra la dottoressa Paola Capoleva, direttore UOC Integrazione Socio Sanitaria e Welfare di Comunità, il commissario straordinario della ASL Roma 6, dottor Francesco Marchitelli, la dottoressa Patrizia Ruocco, referente Bollini Rosa ASL Roma 6, la dottoressa Daniela Favale, dirigente professione sanitaria ostetrica, il dott. Francesco Barletta, direttore UOC Ostetricia e Ginecologia Ospedale dei Castelli, la dottoressa Maria Luisa Erculei, coordinatore centrale Servizio Sociale Ospedali ASL Rm6.