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1 Luglio 2024L’Estate a Velletri è ricca di iniziative ad accontentare tutti i gusti. Appare riduttivo il programma che il Comune di Velletri ha redatto e diffuso per pubblicizzare gli eventi sul territorio. Perché c’è veramente molto molto di più. Quello che l’Assessorato comunale al Turismo e agli Eventi ha diramato non è completo e riporta solo in parte ciò che si sta proponendo. Racchiude quella parte di iniziative che il Comune ha organizzato su indicazione dello stesso Assessorato affidandosi alla Rete Temporanea d’Impresa composta dall’associazione “Velletri – Voci delle tradizioni” e dall’agenzia We Make per un importo di 90mila euro più gli sponsor. Esclude le iniziative organizzate da altri Assessorati e altre realtà associative sul territorio operative da anni e che non hanno percepito o non percepiranno fondi comunali.
E così si finisce con il non indicare l’appuntamento svolto nella serata di sabato 22 giugno nella piazza davanti al palazzo comunale, “Carmina Burana”, che lo stesso sindaco Ascanio Cascella, presente tra il pubblico insieme alla vicesindaca Chiara Ercoli, ha definito «un evento straordinario, ricco di emozioni, grazie all’energia sprigionata dalla musica e dalle voci dei cori». In effetti, è stato emozionante vedere una piazza viva così gremita di persone, unite dalla passione per la musica e la cultura. Il grande regista è stato Claudio Maria Micheli, che è riuscito a sorprenderci ancora. Sotto la sua direzione, col soprano Emanuela Di Gregorio, il baritono Massimo Di Stefano, il controtenore Antonello Dorigo, Olga Volkova e Marco Attura ai pianoforti è andata in scena l’opera “Carmina Burana” di Carl Orff. Bravissimi tutti compresi i tanti componenti del Coro Ruggero Giovannelli di Velletri, quello della Scuola di Musica Popolare di Testaccio Percussion Ensemble Roma e Harmonia Vocalis.
A promuovere la serata la Pro Loco Velitrae e Artisticamente. Il maestro Micheli ha svolto e svolge un’intensa attività di insegnamento con grande passione verso il mondo dei giovani, promuovendo tutto quello che possa far crescere tra loro l’interesse per la musica. La sua esperienza organizzativa di eventi e concerti nella città di Velletri lo rende figura di spicco e punto di riferimento per artisti e associazioni culturali operanti sull’intero territorio. Dal 2016 a fine 2021, ricordiamo, che ha ricoperto il ruolo di direttore artistico della Fondazione Arte e Cultura della Città di Velletri, della Casa delle Culture e della Musica e del Teatro Artemisio Gian Maria Volonté. Dirige dal 1990 il Coro Ruggero Giovannelli di Velletri con il quale ha realizzato circa duecentocinquanta concerti confermandolo a pieno titolo quale grande realtà culturale sul territorio dei Castelli e su Roma.
Il programma dell’Estate Veliterna ha finito per ignorare nel suo programma anche l’ottava rassegna letteraria “Velletri Libris” ideata e organizzata dalla Fondazione De Cultura e dalla libreria Mondadori Velletri presso la Casa delle Culture. Una rassegna, a ingresso gratuito, che propone incontri con gli scrittori dal 19 giugno all’8 settembre e che mercoledì 26 giugno ha ospitato anche i sei scrittori finalisti del Premio Strega. Sul programma dell’Estate Veliterna non c’è traccia. Gli organizzatori non hanno percepito economie comunali e hanno organizzato in proprio la rassegna occupandosi di pubblicare anche un depliant con le date degli incontri. Il depliant dell’Estate Veliterna non tratta “Velletri Libris”. La rassegna è ignorata anche dalla comunicazione che i soggetti che gestiscono l’Estate Veliterna fanno sui social.
Ignorata dall’Estate Veliterna anche la manifestazione “Tutti giù in cantina – Festival della Cultura del Vino” in programma dal 28 al 30 giugno presso l’Istituto Crea di via Cantina sperimentale. Una nona edizione, organizzata da Crea e dall’associazione “Idee in fermento” con contributi sovraccomunali, che vede un’inaugurazione con il Ministro alla Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, l’assessore regionale all’Agricoltura, Giancarlo Righini, i vertici regionali di Crea e Arsial Lazio. Negli anni scorsi si registrò un grande successo di visitatori e anche quest’anno si stimano presenze importanti vista la presenza di numerose cantine locali e regionali ed ospiti illustri legati al mondo del vino. Tra gli ospiti anche l’attore Gianmarco Tognazzi con i vini della sua cantina “La Tognazza”.
Chi tratta la programmazione dell’Estate Veliterna ignora anche lo svolgimento di “Paesaggi del Corpo, Festival Internazionale Danza Contemporanea” che sta proponendo spettacoli di danza a cura di compagnie famose a livello internazionale nonché incontri letterari di spessore. Il Festival, quest’anno alla sua quinta edizione, è realizzato dall’associazione culturale “La Scatola dell’Arte ETS” con il contributo di MIC Ministero della Cultura, del Comune di Albano, in collaborazione con Fondazione di Partecipazione Arte e Cultura Città di Velletri, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Velletri e del Comune di Rocca di Papa.
Direttrice artistica: Patrizia Cavola. Si svolge in luoghi scelti con l’attenzione a valorizzare il patrimonio culturale delle città, a Velletri presso il Teatro Artemisio Gian Maria Volonté, la Casa delle Culture e della Musica e nel centro storico e per la prima volta nell’edizione 2024 ad Albano Laziale presso il Museo Civico e i Cisternoni e a Rocca di Papa presso il Teatro Civico. Il Festival ha ampliato i suoi confini mettendo in connessione il Comune di Velletri con quelli limitrofi dei Castelli per costruire una rete a favore della contemporaneità attraverso nuovi percorsi per la fruizione della danza, partecipativi e inclusivi. E l’Estate Veliterna lo ignora. Una figuraccia!
Crediamo vada messa in evidenza anche la bella iniziativa della Parrocchia di San Paolo Apostolo che da anni celebra San Paolo percorrendo a piedi un breve tratto della via Appia Antica, sostando in mezzo al verde della campagna per rievocare alcune scene di quel suo viaggio, descritto nel libro degli Atti degli Apostoli (cap. 23-28) e adattate, quest’anno, da don Flavio Peloso. Sarà un teatro sacro itinerante, qualcosa di semplice, bello e popolare, ma ne riferiamo meglio a parte. Dal 4 al 7 luglio, nel campo vicino alla Parrocchia, ci sarà una festa popolare con canti, giochi, intrattenimento e gastronomia curata dal Comitato di zona. A loro il merito di mantenere vive le tradizioni.
Insomma, l’Estate Veliterna è molto di più rispetto a quanto viene segnalato. E ciò va detto. Ogni settimana cercheremo di elencare tutte le iniziative sul territorio di nostra conoscenza in modo che ognuno potrà scegliere come vivere l’Estate a Velletri. Grazie a chi ci aiuterà a fare informazione.
Silvia Ceccacci
servizio sul giornale L’ARTEMISIO IN EDICOLA