A soli 12 anni non ancora compiuti il veliterno Emanuele Vicario dimostra di avere un grande talento nel suonare l’organetto, ossia la fisarmonica diatonica, uno strumento appartenente alla famiglia degli aerofoni. Questa predisposizione all’organetto viene rivelata dai suoi già svariati traguardi nel mondo della musica. Ne sono infatti entusiasti i suoi genitori e in particolar modo il suo insegnante Francesco Loffredi di Alatri, che vede il suo piccolo allievo dopo solo un anno e mezzo di studio entrare a far parte del Diatonic Accordion International Festival e dell’orchestra spettacolo “i Domino” di Mirco Stoppele in estate. Con solo una lezione a settimana Emanuele, il 5 dicembre scorso, è riuscito a partecipare al terzo Premio Lucano a Tito, in provincia di Potenza, classificandosi al quarto posto. Si piazza al quinto posto invece nella sezione E del secondo Premio Diano della Fisarmonica Diatonica a Teggiano in provincia di Salerno, mostrando grandi miglioramenti e gareggiando contro tanti ragazzi con più anni di esperienza e più padronanza dello strumento. Vince arrivando al primo posto nella sezione E del concorso Confederation Mondiale dell’Accordion. Per questo straordinario talento e questa grande passione Emanuele può senza dubbio ringraziare la mamma, di origini calabresi, anche lei bravissima a suonare la fisarmonica che lo ha aiutato a sviluppare questo amore per l’organetto e per la musica.

Leonardo Fazi

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