Nella mattinata di domenica 19, presso l’Azienda Agrituristica “La Capanna” di Fabrizio Caponera a Velletri, si è svolto il “Corso di Riconoscimento, Utilizzo e Funzioni delle Erbe Spontanee” a cura di Daniele Previtali. Durante il corso, Daniele, appassionato della tematica, ha spiegato al gruppo di partecipanti – di tutte le età – l’importanza ecologica delle erbe spontanee mediterranee; come riconoscere quelle commestibili più diffuse nella nostra zona in base alla ciclicità delle stagioni, evitando quelle simili ma tossiche per l’umano; come raccoglierle nel rispetto della conservazione della flora e della fauna che se ne nutre e come usarle in cucina. A seguire c’è stato un pranzo con le erbe raccolte da Anna Meola e Fabrizio Caponera, che hanno permesso ai presenti di riconoscerne anche i sapori, per cui c’è stato un vero percorso che ha stimolato tutti i sensi. Il prossimo corso si terrà il 2 aprile. Il lavoro con l’orto biologico di Fabrizio è particolarmente attento alla ciclicità della coltivazione divisa per settori. “In biologico – afferma Caponera – è importante effettuare le rotazioni in base alle stagioni, evitando di coltivare sempre la stessa varietà di ortaggi nello stesso punto. Si alternano foglia-frutto-radice, ogni anno, in quel settore. Così non andiamo a sfruttare sempre le stesse sostanze del terreno, non lo impoveriamo e teniamo lontani i patogeni, gli insetti che danneggiano la pianta”. Quindi il progetto didattico “Orto Campus” a Villa Bernabei servirà a mostrare questo meccanismo? Risponde: “Sì, sono stato contattato da Silvia Sfrecola e dall’architetto Laura Cianfoni dell’associazione “L’Orto del Pellegrino”, con la coordinazione dell’assessore Edoardo Menicocci. Io e Anna dobbiamo occuparci della realizzazione dell’orto con il metodo biologico, che sarà seguito da diverse scolaresche e dal Consiglio Comunale dei Bambini e sarà aperto al pubblico”.
Serena Squanquerillo