La Procura ha accertato tagli abusivi nel bosco
4 Ottobre 2022Parrocchia San Giovanni Battista: Consacrazione del nuovo altare
10 Ottobre 2022di V.C.
DIDA Il fusto dell’albero, situato nella proprietà della famiglia Palieri, ha una circonferenza che misura 780 centimetri.
Missione compiuta! Così può ben esclamare Luigi Marozza, che si era assunto l’impegno di misurare, dopo aver contattato i proprietari, l’eucalipto di via Cori a Velletri. In attesa di conoscere la storia personale della pianta, sono già storia tutte le vicissitudini attraversate per arrivare a misurarlo, a partire dalla mia scoperta (come albero monumentale) nel 2010 senza riuscire a misurarlo, all’analogo tentativo di Andrea Gulminelli nel 2011, a quello di Susanna Vecchioni nel 2019.
Ma ora, più che giustamente, lasciamo la parola e le immagini a Luigi Marozza: “L’eucalipto di Velletri. Quando ho letto che Valido Capodarca aveva dovuto desistere dal misurare l’albero, mi sono detto: se c’è una pianta monumentale a Velletri, non può sfuggire alla misurazione! Così, attivando l’amico Claudio Borghini, siamo riusciti ad entrare in contatto con la proprietà. È nel giardino della famiglia Palieri che, con discrezione e al contempo imponenza, vegeta lo splendido esemplare. Siamo stati accolti con senso di ospitalità, curiosità e interesse.
Appena pulito il piede dell’albero dai depositi di foglie e resti di corteccia morta, abbiamo posizionato la fettuccia a 130 centimetri. Sciolta con trepidazione nell’abbraccio con il fusto la fettuccia si è fermata a 780 centimetri. Questo al momento è L’eucalipto più grande in Italia! Sarà interessante, se possibile, ricostruire la sua storia. La monumentalità, nel caso di piante urbane, non sta solo nel portato volumetrico, ma anche in quello storico-culturale”.
Con questa misura, l’Eucalipto veliterno – evidenzia Valido Capodarca – supera di ben 14 centimetri il precedente detentore del primato, l’Eucalipto di Orti su Loi di Capoterra in Sardegna. “Ora, ci aspettiamo che Velletri – afferma Valido Capodarca – che possiede altri alberi monumentali come i Platani di Garibaldi, l’ulivo di Fiorella Capozzi, il lecciosughera di via Neccia, dia il giusto risalto al primato appena conquistato, quello dell’Eucalipto più grande d’Italia”.