Con Luca Ward, il Teatro Nuovo Velletri riapre i battenti
14 Novembre 2023La Cucina delle Stelle A tavola da “Benito”
15 Novembre 2023Mercoledì 8 novembre nella caserma “D’Acquisto”, sede del 2° Reggimento Allievi Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri, si è svolta la cerimonia del giuramento solenne e della consegna degli alamari agli allievi carabinieri del 141° corso, intitolato alla memoria del carabiniere Filippo Bonavitacola decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Ricordata anche la ricorrenza della Giornata delle Medaglie d’Oro al Valor Militare. Una cerimonia, quella del giuramento, in svolgimento qui in città anno dopo anno dal 1969 al 2016 prima per gli allievi sottufficiali e successivamente per gli allievi marescialli, cerimonia di cui si era persa memoria dal 2016, anno in cui i corsi allievi marescialli vennero definitivamente trasferiti nella sede di Firenze.
Presenti autorità civili, militari e religiose, rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, tantissimi familiari dei giovani allievi e tanti amici dell’Arma. Alle 11 il reparto, su due battaglioni di formazione con Bandiera e banda, e impeccabilmente schierato nell’ampio piazzale della Bandiera, è stato passato in rassegna dal Gen. C.d’A., Giuseppe Giovenale, comandante delle Scuole dell’Arma dei Carabinieri.
Si sono succedute la consegna degli alamari, anche da parte dei famigliari, e il giuramento degli allievi chiamati a farlo dal comandante del 2° Reggimento Allievi Marescialli e Brigadieri, col. Michele Angelo Lo Russo. Un momento di intima commozione sottolineato dall’inno nazionale intonato a gran voce dai giurandi.
Dopo la deposizione di una corona alla lapide che nel piazzale ricorda il sacrificio del Vice Brigadiere Salvo D’Acquisto si sono susseguiti gli interventi del colonnelli Lo Russo e del generale Governale. Entrambi hanno sottolineato ai giovani allievi, per il giuramento prestato e gli Alamari indossati, le responsabilità che li attendono, ora divenuti carabinieri, al servizio del Paese.
La cerimonia si è conclusa con la sfilata in parata dei reparti e gli onori finali sottolineati dagli applausi dei numerosissimi presenti. Davvero una cerimonia degna delle tradizioni della “D’Acquisto”.
Tommaso Leotta