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14 Giugno 2024ASL Roma 6, Rete Oncologica Aziendale ed educazione alla nutrizione: incontri per il benessere di chi è in cura
15 Giugno 2024La ASL Roma 6 ha siglato il primo accordo attuativo aziendale per la specialistica ambulatoriale convenzionata, frutto di un lavoro condiviso tra la parte aziendale e la parte sindacale con le sigle firmatarie dell’accordo nazionale: SUMAI, FEDERAZIONE CISL Medici, UIL FPL e FESPA. L’atto, basato sull’ultimo accordo nazionale per la disciplina dei rapporti con gli specialisti ambulatoriali interni, veterinari e altre professionalità sanitarie, è entrato in vigore il 4 aprile 2024.
Questa la dichiarazione del commissario straordinario della ASL Roma 6, dott. Francesco Marchitelli: “Si tratta di un atto di grande rilevanza aziendale, che consente di offrire alla popolazione dell’Asl Roma 6 un’ampia gamma di prestazioni specialistiche. L’Accordo attuativo consentirà una collaborazione strategica tra l’Asl Roma 6 e la Medicina Specialistica per la programmazione delle attività su obiettivi prioritari che pongono al centro la presa in carico dei pazienti, la semplificazione e la facilitazione dei percorsi. Questo accordo migliora l’accesso alle cure specialistiche per i cittadini e potenzia l’efficienza del sistema sanitario garantendo i volumi di prestazioni necessari per rispondere in tempi congrui ai bisogni dei cittadini del territorio. Si auspica che questa iniziativa possa portare benefici tangibili, contribuendo a un sistema sanitario più equo ed efficiente a livello nazionale”.
Il documento è stato concepito per affrontare direttamente le problematiche locali legate all’accesso alle prestazioni specialistiche. Vari aspetti sono stati affrontati, tra i quali si pone l’accento sui seguenti:
- maggiore integrazione tra Dirigenti Medici, Medici di Famiglia e Specialisti Ambulatoriali;
- potenziamento del ruolo della specialistica ambulatoriale nell’ambito del nuovo e complesso assetto della Medicina territoriale;
- prenotazioni di prestazioni in sovrannumero al fine di garantire una maggiore disponibilità di visite e prestazioni diagnostiche per riuscire a ridurre significativamente i tempi di attesa;
- valorizzazione delle figure dei Responsabili di Branca e istituzione della figura del Responsabile Interdisciplinare che ha il compito di coordinare i vari specialisti;
- utilizzo delle Tecnologie Digitali: l’accordo potenzia le offerte prestazionali digitalizzate (telemedicina, prescrizioni dematerializzate) per il conseguimento di una appropriatezza prescrittiva e un incremento dell’efficienza e qualità delle cure prestate al cittadino;
- formazione e Aggiornamento Professionale.