
Velletri, nominato il Garante della Persona: è l’Avvocato Anna Scifoni
14 Marzo 2025Giovedì 6 marzo, il capitano Silvio Bencivenga ha dato l’addio alla sua carriera, un viaggio straordinario che ha avuto inizio nel lontano 1989. Un percorso costellato di dedizione, sacrificio e un’incessante voglia di servire la comunità, che lo ha visto ricoprire ruoli di rilievo, da addetto a Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile, in un difficile territorio, fino a diventare Capo Sezione Logistica presso la prestigiosa Scuola Allievi Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Velletri.
Le onorificenze che decorano il suo petto, tra cui la Croce d’Argento per anni di servizio e la Medaglia di Bronzo lungo comando esercito, sono testimoni di un impegno inossidabile e di un servizio incondizionato verso il Paese. Ma custodisce con gelosia la Medaglia d’oro al valor civile di suo fratello Vincenzo, eroe caduto in conflitto a fuoco mentre serviva la giustizia nel 1992. Ogni sguardo a quella medaglia riempie il suo cuore di orgoglio e dolore, un potente ricordo del sacrificio e della dedizione per la libertà.
Il comandante col. Carlo Lecca, ha espresso il suo pensiero: “Oggi celebriamo non solo un uomo, ma un simbolo di dedizione e onore. Silvio ha incarnato i valori dei Carabinieri, lasciando un’eredità che ispirerà le future generazioni. La sua assenza si farà sentire, ma il suo esempio continuerà a guidarci“.