Mentre si attende l’ampliamento del centro di raccolta e dell’isola ecologica a supporto della raccolta differenziata dei rifiuti urbani sito in via Garibaldi - un intervento che costerà circa 200mila euro per cui è stato ottenuto, nell’ottobre 2018, un finanziamento della Regione Lazio per l’80 per cento della spesa prevista - la cittadina larianese, a piccoli passi punta a raggiungere la soglia dell’80% nella raccolta differenziata.  Un percorso difficoltoso se consideriamo che a giugno, secondo i dati diramati dalla Volsca Ambiente, la differenziata ha registrato una percentuale solo del 74,18 per cento. Una percentuale, comunque, migliore, risposto al giugno 2021 che fu del 73,48 per cento. La raccolta differenziata aveva raggiunto quota 80,10 per cento nell’agosto dello scorso anno e si sperò che la situazione sarebbe complessivamente migliorata ma così non è stato. Nel primo semestre 2022, questi i risultati della raccolta differenziata in percentuale: 73,74 a gennaio, 75,80 a febbraio, 70,45 a marzo, 79,27 ad aprile, 76,99 a maggio, 74,18 a giugno. Risultati comunque, tutto sommato, buoni che fanno ben sperare per gli sforzi fin qui svolti. Anche nel 2020 si superò quota 80 per cento in agosto (80,36%) e si sfiorò nel mese di dicembre (79,41%). Poi nei mesi a seguire i valori percentuali si sono abbassati con valori percentuali altalenanti. In molti sono convinti che una battuta di arresto è dovuta anche alla pandemia, non va dimenticato che le famiglie che hanno un positivo Covid-19 in casa, nel 2020 e nel 2021, non differenziavano i rifiuti. Anche in altri Comuni si sono rilevati valori in calo.