Successo al Teatro Artemisio Volonté, nella serata di venerdì 27 gennaio, per lo spettacolo “Stanno sparando sulla nostra canzone”, una black story musicale scritta da Giovanna Gra e musicata da Alessandro Nidi, con regia Gra e Mramor. La trama è ambientata nell’infuocata America degli anni Venti. L’epidemia di “spagnola” è passata da poco ma sembra essere quasi del tutto dimenticata. Il proibizionismo diventa legge ma il clientelismo prospera inesorabile. La gente tra le nubi comincia a vedere uno spiraglio di luce. Ogni casa è pregna dall’odore di pollo fritto. Le aspettative guardano verso il futuro. Un futuro che non solo comincia speranzoso a proiettare verso nuovi e rosei orizzonti ma può spingere anche verso la più spregiata illegalità. Gli abitanti della nuova America vivono questo periodo cercando di spassarsela, corteggiandosi e divertendosi perché percepiscono che il peggio comincia a passare. La protagonista della vicenda è una piacevolissima Jenny Talento meravigliosamente interpretata da Veronica Pivetti. La trama esalta il valore artistico di una troneggiante Veronica Pivetti e dei due interpreti Cristian Ruiz e Brian Boccuni. La donna rimane conquistata da Nino Miseria (Brian Boccuni), un giovane maldestro giocatore di poker, il cui nome è già tutto un programma, e si lega a lui. Presto Nino cadrà vittima della sua ludopatia e finirà per indebitarsi con uno dei più importanti gangster del quartiere, Micky Malandrino (Cristian Ruiz), il quale, pretenderà da Jenny la restituzione di quel debito da saldare in natura. All’inizio la donna si rifiuta ma poi, cedendo alle suppliche di Nino che teme per la sua vita, finirà per accettare. E tuttavia, in un finale inaspettato, preparato accortamente da una serie di avvenimenti che si susseguiranno convulsamente, accade l’incredibile che lascia del tutto impreparati gli spettatori. Giacomo Zito, direttore artistico della Fondazione Arte e Cultura che ha organizzato la stagione teatrale all’Artemisio, lo ha definito «uno spettacolo esplosivo, sorprendente per la bravura messa in campo dagli artisti in scena» sottolineando che «Veronica Pivetti si è dimostrata, ancora una volta, una performer completa: non solo attrice rigorosa e magnetica, ma anche cantante e ballerina eccezionale!».