Race for the Cure, a Roma contro il tumore al seno
10 Maggio 2024L’ITIS Vallauri di Velletri ha vinto il Palio Teatrale Studentesco 2024
11 Maggio 2024Secondo i dati del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (Dap) diffusi dal ministero della Giustizia, alla fine di aprile il numero di detenuti presenti negli istituti penitenziari del Lazio è pari a 6.764, con un incremento di 227 unità rispetto ai 6.537 di inizio anno. In termini percentuali il tasso di crescita nei primi quattro mesi dell’anno è stato del 3,5% e quasi doppio rispetto alla media nazionale.
In tutta Italia il numero di detenuti presenti alla data del 30 aprile 2024 risulta pari a 61.297. Nonostante gli allarmi le sollecitazioni a intervenire sul fenomeno, anche da parte del Presidente della Repubblica, lo scorso 16 marzo, continua l’incremento costante del numero di detenuti presenti e l’acutizzarsi dei gravi disagi causati da tassi di affollamento non sostenibili dall’intero sistema.
Se si escludono due case di reclusione della regione e la terza casa circondariale di Roma, destinata ai semiliberi e al trattamento avanzato per tossicodipendenti, e l’istituto di Paliano tutti gli altri istituti penitenziari della regione presentano tassi di affollamento effettivi superiori al 100%.
È particolarmente grave la situazione del carcere romano di Regina Coeli dove nel corso di questo mese si è registrato l’ennesimo suicidio di un detenuto e il tasso di affollamento è ormai purtroppo stabilmente sopra la soglia del 180%.
Si conferma anche la tendenza all’incremento dei detenuti in attesa di giudizio, che si sta verificando soprattutto nel Lazio. Anche per i detenuti stranieri, si registra un significativo incremento. Il Lazio si colloca al decimo posto tra le regioni d’Italia con le percentuali più elevate di stranieri sulla popolazione detenuta. Infine, il numero di bambini reclusi assieme alle loro madri in tutta Italia risulta pari a 21, due nel Lazio.