Presso l’Ospedale dei Castelli, recentemente si è tenuto un Convegno sui “Percorsi al femminile per l’Emicrania”, che ha registrato un notevole successo di partecipazione di numerosi professionisti del settore sanitario, pazienti e rappresentanti della ASL Roma 6, dimostrando l’interesse e la necessità di affrontare con attenzione i percorsi di cura per l’emicrania nelle donne.

L’evento è stato promosso dalla Fondazione Onda (Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere) e organizzato dalla ASL Roma 6, che aderisce con orgoglio al network Bollino Rosa, prestigioso riconoscimento assegnato agli ospedali italiani che si distinguono per l’attenzione dedicata alla salute femminile, offrendo servizi specifici e percorsi di cura particolarmente attenti alle esigenze delle donne.

L’emicrania rappresenta una delle patologie più comuni e debilitanti, colpendo in modo significativo la popolazione femminile. Si stima infatti che le donne siano tre volte più soggette a soffrirne rispetto agli uomini, a causa di vari fattori ormonali, genetici e ambientali. Questa condizione non solo influisce sulla qualità della vita, ma comporta anche importanti ripercussioni a livello lavorativo e sociale.

Durante il convegno, sono stati presentati i risultati di studi recenti e nuove terapie personalizzate per la gestione dell’emicrania, con un’attenzione particolare alla dimensione psicologica e alla qualità della vita delle pazienti. Gli specialisti hanno discusso dell’importanza di un approccio multidisciplinare, che comprenda neurologi, ginecologi, psicologi e altri professionisti sanitari, per offrire una cura completa e integrata.

La Fondazione Onda ha svolto un ruolo cruciale nell’organizzazione del convegno, sottolineando l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sanitarie sull’emicrania e altre patologie che colpiscono prevalentemente le donne.