Consegnato un Elettrocardiografo all’Avis di Velletri nel ricordo del giovane Simone Massarut
17 Ottobre 2022Nuova ondata di Covid-19, tasso di contagio al 19,5% Aumentano i casi anche nella Asl Roma 6
18 Ottobre 2022Bentornato Giro. L’idea di riproporre il Giro delle Vigne, dopo 14 anni dall’ultima edizione, in casa Nissolino Atletica è maturata a febbraio. Ma era solo un’idea. Pian piano l’idea si è trasformata in progetto e si è messa in moto la macchina organizzativa. Anziché maggio, mese quando solitamente si organizzava, si è spostato nel mese di ottobre nel contesto della Festa dell’Uva e dei Vini. Una manifestazione che, nella mattinata di domenica 2 ottobre, ha festeggiato la sua ventinovesima edizione. Emozionante tornare a vedere tanti atleti al centro di Velletri per la gara che si è snodata su un percorso di 9,4 chilometri. Impegnativo il lavoro per l’organizzazione da parte della società Nissolino Atletica Velletri del presidente Franco Maione, con il patrocinio del Comune di Velletri. La partenza è stata data in piazza Cairoli con gli atleti assiepati in via Guido Nati. La competizione è stata preceduta da un corteo di auto storiche e dall’esibizione dell’Associazione Sbandieratori e Musici di Velletri. Nonostante la concomitanza di una decina di gare nel Lazio, sono stati quasi duecento i podisti alla partenza. Il via è stato dato alle 10 in punto dal sindaco Orlando Pocci, affiancato dal consigliere comunale Mauro Leoni e dal direttivo della Nissolino. Gli atleti sono partiti in direzione via Menotti Garibaldi e sono stati impegnati nell’affrontare un percorso ondulato. Presente nella prima metà dei tratti in pianura e discesa e nella seconda metà tratti in pianura, con l’ultima salita: lo strappo finale del Corso e il traguardo all’ombra della Torre del Trivio con ritorno in piazza Cairoli. Un Giro in parte tra le strade delle campagne veliterne con un passaggio tra i filari dell’ex Cantina sperimentale del CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria). Apprezzata l’impronta ecologica data dall’organizzazione volta all’esclusione della plastica: come transenne sono state usate le balle di paglia; per l’abbellimento zucche, tralci di uva, cesti, botti di legno; infine il podio realizzato con un tronco secolare. L’intera manifestazione è stata trasmessa in diretta, sotto la coordinazione di Sandro Trenta, tramite un monitor a led di 6 metri quadrati, con la conduzione di Tiziana Mammucari e Antonio Sorrenti. Gli arrivi dei podisti, nella piazza addobbata a festa, accerchiata da una folla di spettatori è stato un vero spettacolo. Il vincitore assoluto era uno dei favoriti della vigilia, il portacolori dell’Atletica La Sbarra: Daniele Troisi, che ha tagliato il traguardo nel tempo di 32’37”; secondo Daniel Battaglia, il 17enne della Runners Ciampino (32’46”), terzo posto per Paulo De Oliveira (Runcard) giunto in 33’31”. Per le donne, la vincitrice è risultata la pontina Francesca Macinenti del Centro Fitness Montello in 42’51”, seconda la polacca Agnieszka Malgor Wojtal (Runcard) in 46’29” e terza Teresa Truocchio (Giovanni Scavo Velletri) con il tempo di 47’31”. La vittoria delle società che avevano almeno quindici atleti iscritti giunti al traguardo è risultata la Amatori Top Runners Castelli Romani. Secondo posto per la Giovanni Scavo Velletri e terzo per la Runcard. A fine premiazione per atleti e accompagnatori: panzanella, ciambelle al mosto, pizza e brindisi con il vino veliterno.